Tra i programmi che hanno caratterizzato i pomeriggi degli anni ’90 va certamente menzionato “Ci vediamo in TV”, la trasmissione condotta da Paolo Limiti sulla Rai.
Tra le presenze fisse si ricordano Justine Mattera, soubrette e compagna del conduttore, l’imitatore Gigi Vigliani e soprattutto Floradora, il pupazzo cane a cui dava la voce Antonio Crapanzano, celebre collaboratore di Limiti.
L’idea di Floradora era venuta proprio al conduttore, venuto a mancare nel 2017, che aveva un amore smisurato per gli animali. Floradora, come confermò più volte lo stesso Limiti, doveva essere una sorta di “Signor No” ma mantenendo grazia e tenerezza.
Non è un caso se Floradora acquisiva un pò quel fascino impertinente e giocoso, tipico delle grandi attrici o showgirl. In molti avevano notato una somiglianza con il celebre Uan di Bim Bum Bam, probabilmente per far sì che Floradora potesse piacere anche ai più piccini.
Ma Floradora non è solo il nome del cane pupazzo di Paolo Limiti. Come sanno bene i frequentatori della movida, il Floradora è anche un apprezzato drink a base di gin, caratterizzato anche dal lampone e dal ginger beer. E’ un cocktail perfetto per salutare il ritorno della primavera, pertanto meglio aspettare qualche mese per gustarlo al meglio.