Compie quest’oggi 91 anni Antonio Lubrano, noto volto tv tra la fine degli anni ’80 e gli anni zero.

Nato a Procida, viene ricordato soprattutto per avere associato il suo nome al programma oggi chiamato Mi manda Raitre.

Dal 1990, anno del lancio, al 1996, anno in cui Lubrano passerà la staffetta a Luigi Necco (che condurrà una sola stagione, pima di Piero Marrazzo), il programma si chiamerà infatti Mi manda Lubrano.

Antonio Lubrano sarà autore del programma, assieme alla ideatrice Anna Tortora, a Lucia Pinelli e a Bruno Voglino.

Molto apprezzato dal pubblico (probabilmente anche grazie alla figura tranquillizzante di Lubrano) il programma ottenne durante la sua conduzione tre Telegatto nella sezione TVdi qualità.

Iconica, indimenticata e indimenticabile la frase-tormentone: “… a questo punto, una domanda sorge spontanea…”.

La torta in faccia di Sergio Baracco

In questa occasione, vogliamo ricordare un momento cult di televisione, con protagonista oltre allo stesso Lubrano (nelle vesti di padrone di casa) il televenditore Sergio Baracco.

Se il nome non vi dice molto, Sergio Baracco è in realtà colui il quale ha ispirato quello che fu il tormentone dei Fichi d’India “Amici Ahrarara”: durante le sue urlatissime televendite, con la sua erre moscia, era solito rivolgersi direttamente agli amici da casa (sebbene non aggiungendo l’Ahrarara marchio di fabbrica del duo composto da Max Cavallari e dal compianto Bruno Arena).

Invitato da Lubrano per parlare della propria attività, ed omaggiato di una torta, Sergio Baracco dapprima finge di tirargliela addosso per poi farlo davvero (senza centrarlo) nel momento in cui il conduttore procidano gli dà del maleducato.

Un momento culto, estremamente anni ’90, riportato (come normale che sia) anche da Blob e caricato su YouTube ad imperitura testimonianza.