E tu, quanto spesso pensi all’impero romano? La domanda ultimamente sta rimbalzando su tutte le principali piattaforme Social, a cominciare da TikTok. Più parodizzato dei migliori meme, più virale di una challenge, è il nuovo trend del Web. Ma da dove arriva questo interrogativo così bizzarro? Perché proprio l’impero romano? E perché la domanda è rivolta principalmente a ragazzi e uomini? Scopriamo i segreti dietro al tormentone più Social del momento!

Quanto spesso pensi all’impero romano?

Che Internet e i Social Network vivano di trend e meme non è certo una novità. Nel tempo ne abbiamo visti e imparati a conoscere molti. Ma il nuovo trend di TikTok, oltre a spopolare, ha suscitato anche molta curiosità. Stavolta infatti il “tormentone” di turno non è un balletto, una canzone o una scenetta comica. Al contrario, si tratta di un quesito decisamente particolare.

“Quanto spesso pensi all’impero romano?” La domanda si rivolge principalmente a un pubblico maschile, di uomini e ragazzi.  L’argomento bizzarro ha suscitato risposte perlopiù altrettanto curiose; la maggior parte degli interrogati, infatti, ammette di pensare “molto spesso” all’impero romano. Ma da dove nasce e come si è sviluppato questo trend?

Certo, si potrebbe obiettare che la Storia esercita già di per sé un fascino magnetico. Sono numerosi i periodi storici che nel corso degli anni hanno conosciuto un’impennata di popolarità. Per esempio l’Egittomania, che esplode negli anni ’90 sulla scia dei romanzi di Christian Jacq dedicati al faraone Ramses.

Ma quali sono i motivi di questo revival dell’impero romano? Perché questa moda sta spopolando non solo in Italia, ma nel mondo intero? E come nasce un trend su TikTok?

Così è nato il nuovo trend su TikTok

Si potrebbe credere che il tormentone su quanto spesso pensi all’impero romano nasca proprio a Roma. Invece le origini di questo vero e proprio trend su TikTok sono molto più particolari e sorprendenti.

Galeotta fu la Svezia. Infatti la domanda compare per la prima volta sul profilo di Arthur Hulu, svedese di trentadue anni appassionato da lungo tempo di storia romana. Dal suo profilo su TikTok, lo scorso 19 Agosto l’uomo lancia la sfida alle spettatrici; chiedere ai propri compagni, fidanzati o mariti quanto spesso i loro pensieri siano rivolti alla storia dell’antica Roma, e in particolare all’impero romano.

Dalla fredda Svezia la domanda rimbalza nella Carolina del Nord, dove è una donna di Wilson a rivolgere l’interrogativo al marito. Ottenendo una risposta curiosa; infatti il coniuge di Kelsey L. Vincent ha affermato prontamente di pensare “sempre” all’impero romano. Sempre più persone decidono di rivolgere lo stesso interrogativo agli uomini della loro vita; mariti, fratelli, padri, figli. E così i video di risposta si diffondono rapidamente a macchia d’olio. In italia è stato Carlo Calenda a puntare i riflettori sul nuovo trend di TikTok.

Il fatto che così tante opinioni concordino ha spinto il New York Times a indagare sulle cause di questo interesse per la storia antica dell’Urbe. Gli uomini, sostiene il ricercatore Kevin Feeney, docente alla New York University, molti americani percepiscono profonde influenze romane sulla cultura, la storia e l’architettura negli States. Ma a calamitare l’attenzione maschile potrebbe anche essere l’aura patriarcale che solitamente è associata all’impero romano.