Il mondo, per come lo conosciamo, ci riserva sempre delle curiose sorprese.

Questo è il casi di due isole che si trovano a pochissimi chilometri di distanza l’una dall’altra (5 per la precisione), ma che hanno una differenza oraria di ben 21 ore.

Le due isole, Diomede Grande e Diomede Piccola, si trovano tra l’Alaska e la Siberia, all’interno dello stretto di Bering, e sono contese tra l’America e la Russia. Diomede Grande è considerata parte del territorio russo, mentre Diomede Piccola fa parte degli Stati Uniti d’America. Tutto ciò è possibile a causa della linea del cambio data internazionalmente riconosciuta e, visto che le due isole si trovano proprio al centro di questa linea immaginaria che passa per l’Oceano Pacifico, Diomede Grande si trova un giorno avanti rispetto a Diomede Piccola.

Queste due strane isole vennero scoperte per la prima nel 1728 dall’esploratore russo-danese Vitus Bering (da qui il nome dello Stretto) e gli vennero affibbiati il nome del santo greco Diomede di Tarso.

Secondo alcuni archeologi, però, la civiltà in quelle isole esiste da più di 3.000 anni e gli esploratori hanno scoperto che la loro vita si è sempre basata sul commercio e la caccia delle balene con gli altri abitanti dei luoghi vicini, come Alaska o il nord della Russia. Allo scoppio della seconda guerra mondiale, però, gli abitanti di Diomede Grande furono costretti ad abbandonare le loro case e a trasferirsi in Siberia e la navigazione in quei luoghi fu interdetta per quasi quarant’anni. Solo nel 1988 fu revocato il divieto ed è stato possibile ricominciare a navigare in quelle zone.

Inoltre, d’inverno, si forma un passaggio ghiacciato che collega di fatto gli Stati Uniti alla Russia ma, ovviamente, è del tutto illegale attraversarlo, soprattutto considerando le tensioni attuali tra i due Paesi con la guerra in Ucraina che non sembra avvicinarsi ad una conclusione pacifica.