Happy Channel

Buone notizie, nostalgia e culto

Un albero per ogni neonato o figlio adottato? Una bella legge poco applicata

DiRoberto

Mag 31, 2021
albero ogni nato

Forse non tutti lo sanno, ma in Italia ogni Comune dovrebbe piantare un albero per ogni nuovo nato o adottato.

In realtà la parola giusta non è “dovrebbe” ma “deve”, dato che l’obbligo per i Comuni superiori a 15.000 abitanti è stabilito dalla Legge Cossiga-Andreotti n. 113 del 29 gennaio 1992, ulteriormente rinnovata con la legge n.10 del 14 gennaio 2013.

Una legge davvero bella e importante, se non fosse che molto spesso viene elusa. Sono molti i Comuni che non rispettano questa normativa, che obbliga alla piantumazione di un albero per ogni neonato entro sei mesi dalla registrazione anagrafica dello stesso.

Cosa porta a non rispettare sempre e comunque questa legge? Probabilmente il fatto che non sia prevista una vera e propria sanzione per i Comuni inadempienti.

Esiste, invece, un “Comitato per lo sviluppo del verde pubblico”, presso il Ministero dell’Ambiente, che registra il numero degli alberi piantati da ogni Comune, ma è fin troppo evidente come ciò non possa bastare per far rispettare a pieno la normativa.

Il disegno di legge n.549/2018 potrebbe far invertire la rotta, in quanto sono previsti controlli più efficienti, con la possibilità di un intervento di tipo sostitutivo da parte del prefetto per le amministrazioni “inadempienti o inerti”. Inoltre, viene proposta l’estensione dell’obbligo della piantumazione di un albero per ogni nato anche ai Comuni al di sopra dei 5.000 abitanti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *