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Sapete l’origine dell’arancia, del pompelmo e del limone? Tutto ha origine da 3 agrumi

Diadmin

Gen 17, 2023

C’erano una volta un mandarino, un pomelo e un cedro.

Sembrerebbe l’intro di una fiaba con dei protagonisti atipici, ma è la storia dell’origine degli agrumi a noi noti e che consumiamo regolamente.

Sembra assurdo, ma da questi tre agrumi originari hanno avuto origine tutti gli altri.

E se mandarino e cedri sono abbastanza noti (i mandarini siamo soliti consumali anche al giorno nostro, i cedri forse sono leggermente meno comuni), meno comune in occidente è il pomelo (anche noto come pummelo o pampaleone): si tratta probabilmente del più antico agrume coltivato dall’uomo, cui vengono attribuite prorpietà afrodisiache (a Shanghai, in Cina).

Ad ogni modo, veniamo alle combinazioni che hanno portato alla nascita degli agrumi a noi conosciuti.

La combinazione di mandarino e pomelo ha portato alla nascita di arancia dolce, arancia amara e di una particolare variante di mandarino (che da qualche parte viene definito mandarino ibrido, altrove ancora mandarino mediterraneo).

La combinazione dell’arancia dolce con il pomelo ha dato vita al pompelmo e la combinazione dell’arancia dolce con la succitata variante di mandarino ha dato vita a quella che chiamiamo clementina (anche noto come mandarancio, a testimonianza di queste origini).

Infine, dai tre agrumi originari nasce anche il limone (dalla combinazione di arancia amara e cedro).

E gli altri agrumi?

In molti, anche a commento della succitata immagine, hanno chiesto quale sia l’origine di altri agrumi, come il chinotto e il bergamotto.

In questa sede, ne parleremo brevemente:

Citrus × bergamia (anche noto come begamotto) parebe rappresenti una mutazione genetica di una delle preesistenti specie agrumarie (ivi compresa la limetta, o lime, che è a sua volte un ibrido prodotto dai succitati agrumi originari).

Per quanto riguarda il chinotto (nome comune per il Citrus myrtifolia) si dovrebbe trattare (doveroso il condizionale non essendoci certezze) di una mutazione dell’arancio amaro.

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