Quando ci si accorge di aver perduto la carta d’identità si pensa subito al tempo che si perderà nel rifarla. Se poi lo smarrimento del documento è avvenuto all’estero e si ha necessità di fare rientro in Italia, la situazione diventa ovviamente ancora più ingarbugliata.
Tuttavia esiste una soluzione che consente di ottenere un certificato sostitutivo per viaggiare e tornare in Italia. Prima, però, è opportuno denunciare lo smarrimento o il furto del documento, in modo tale da tutelarsi nel caso la carta d’identità finisca nelle mani di qualche malintenzionato; una volta completato questo passaggio, bisogna contattare il Consolato italiano nel Paese in cui ci si trova.
Sarà proprio il Consolato italiano a rilasciare l’EDT, ovvero il Foglio di Viaggio Provvisorio che consente di rientrare in Italia.
Dato che gli orari degli uffici del Consolato italiano all’estero, così come quelli delle Ambasciate, variano di paese in paese, è sempre meglio controllare con attenzione quando sono aperti per non perdere ulteriore tempo.
Per ottenere il Foglio di Viaggio Provvisorio, che ha validità di cinque giorni solo per rientrare in Italia, bisogna presentare la denuncia del furto o smarrimento della carta d’identità, assieme a due foto formato tessera e al titolo di viaggio.
Non appena si rientra in Italia si può procedere alla richiesta per una nuova carta d’identità.