Tre orche assassine a rischio estinzione sono incinte. E’ quanto scoperto dagli scienziati dello stato di Washington, grazie anche all’impiego di droni aerei sulla provincia canadese della Columbia Britannica.
La speranza è che le tre future madri riescano a superare le difficoltà, dando nuova linfa alla specie ed evitando così l’estinzione.
Le tre presunte gravidanze sono state scoperte da due scienziati statunitensi, Holly Fearnbach e John Durban, che collaborano spesso con gli esperti della Columbia Britannica, come sottolineato anche dal direttore di Ocean Wise, il gruppo di ricerca sui mammiferi marini.
“È piuttosto eccitante ed è molto significativo – ha detto Lance Barrett-Lennard a CBC News – La popolazione di orche assassine che risiede in quei luoghi è in grave pericolo”. L’esperto precisa come le orche non si siano riprodotte per anni.
Attualmente sono rimaste solo 74 orche residenti in quella zona, in calo rispetto alle oltre 90 degli anni ’70.
Il ricercatore della University of British Columbia, Josh McInnes, ha affermato che sebbene le orche abbiano un alto tasso di aborti spontanei e mortalità infantile, lui e altri ricercatori sono “eccitati” e “fiduciosi” sul fatto che le tre gravidanze possano aiutare a ricostruire la popolazione della specie in via di estinzione.
“Il primo anno è critico; le orche hanno una possibilità di sopravvivenza del 50%, specialmente nel primo anno”, ha spiegato l’esperto, che ha poi concluso con un auspicio: “Incrociamo le dita, speriamo sopravvivano”.