Tra le principali cause dei capelli bianchi c’è lo stress, e fin qui nulla di nuovo.

La scoperta dei ricercatori della Vagelos College of Physicians and Surgeons della Columbia University, riportata dal Daily Mail e rilanciata anche da Dagospia, non fa che confermare come gli alti livelli di stress possano incidere sull’incanutimento.

La ricerca si è basata su un campione di 14 persone, sette uomini e sette donne, ognuno dei quali ha dichiarato dei livelli di stress. Lo studio ha fatto emergere un cambiamento del colore dei capelli in base ai periodi più o meno stressanti: un maggiore stress o comunque un periodo particolarmente intenso favorisce lo “sbiancamento” del capello.

Tuttavia, l’aspetto interessante emerso nella ricerca è che avviene anche il contrario, ovvero il capello recupera un colore più intenso non appena calano i livelli di tensione.

Nello studio viene quindi spiegato che “alcuni capelli bianchi riacquistano naturalmente il loro colore, cosa che non era stata segnalata prima in un nessun gruppo di individui sani”. Tuttavia, questo fenomeno si verifica solo in determinate fasce d’età.

Per farla breve, come spiegato anche nell’indagine dei ricercatori, è molto difficile che i capelli di una persona di 70 anni possano tornare scuri, anche abbassando i livelli di stress; allo stesso modo, anche un bambino o una bambina con forte tensione ha una scarsissima probabilità di incanutimento.