Anche in uno degli anni peggiori della storia moderna, totalmente caratterizzato dalla pandemia di coronavirus, ci sono delle storie che meritano di essere raccontate.
Una di queste è quella che vede protagonista Tiago Rech, passato nel giro di otto anni da semplice tifoso della sua squadra a presidente della stessa. Nel 2012 fece il giro del web l’immagine di Tiago da solo, in trasferta, ad accompagnare la sua squadra del cuore, il Santa Cruz, un club con sede a Recife (nello stato del Pernambuco, ndr).
Quella gara con il Gremio vide la sua squadra soccombere per 4-1. Tempi duri per il Santa Cruz, che l’anno dopo dovette affrontare anche un’amara retrocessione.
Nel 2014, con le dimissioni del presidente del team, Tiago Rech – che all’epoca svolgeva la professione di giornalista per reti televisive locali – decide di diventare addetto stampa del Santa Cruz. Un salto nel buio per il giovane, che preferisce lasciare uno stipendio garantito per provare a fare qualcosa per il suo grande amore sportivo.
Tuttavia, quella scelta ha rappresentato il primo passo verso una strepitosa scalata. Poco tempo dopo, infatti, il club ha proposto a Tiago Rech di diventare presidente. Proposta ovviamente accettata. All’età di 27 anni, l’ex tifoso è ora il numero uno della sua squadra del cuore, e i primi risultati già si vedono.
Il Santa Cruz è tornato in terza divisione e prima di Natale ha vinto anche la coppa del suo Stato, guadagnando il “pass” per la Coppa nazionale brasiliana. Incredibile ma vero, anche nel 2020 qualche sogno si è avverato.