“Donne, è arrivato l’arrotino!”. Chissà quante volte avrete sentito queste parole uscire fuori dall’inconfondibile suono metallico di un megafono emesso dall’interno di una macchina o di un furgoncino. Ma la leggenda dell’arrotino ha origine ancora oggi misteriose e sono in pochi quelli che hanno davvero provato l’esperienza di farsi affilare i propri coltelli dall’uomo dell’arrotino.

Persino su Reddit, che è il più grande contenitore di esperienze personali dell’intero internet, alla domanda “Qualcuno di voi ha mai fermato l’arrotino? Vi siete mai fatti affilare un coltello, delle forbici, riparare un ombrello o una cucina a gas? Qual è la vostra storia?”, non c’è stata alcuna testimonianza diretta dell’avvenimento. Solo alcuni utenti hanno raccomandato di non farsi mai affilare i coltelli da uno che utilizza la mola, che è proprio lo strumento che l’uomo dell’arrotino porta all’interno del suo mezzo di trasporto.

Ma al di là di questo tipo di commenti, la gente sul post si è semplicemente scatenata in una flame war su quale metodo fosse migliore per affilare determinati tipi di coltelli. Ma di esperienze sull’uomo dell’arrotino, nessuna. Nessuno sembra aver mai fermato quella voce metallica per farsi riparare un ombrello o farsi affilare un coltello, eppure quella voce rimane un ricordo di quasi tutte le persone.

Nonostante l’arrotino sia una professione artigiana antichissima che consiste nella molatura delle lame, è un mestiere che sta andando inevitabilmente a scomparire. L’affilatura delle lame, la riparazione di ombrelli e cucine a gas sono servizi che sono stati tutti rimpiazzati dal consumismo e dal concetto introdotto di “più nuovo, più bello”, che ha forse un po’ svalorizzato anche il legame affettivo che un tempo si aveva con gli oggetti della propria casa.