Sono davvero tantissime le persone che sono abituate a riporre la frutta nel frigorifero subito dopo averla acquistata. Per alcuni è un modo per far conservare più a lungo questi alimenti, mentre per altri diventa quasi una necessità quando la temperatura esterna sfiora i 40 gradi.
Una nota chef e autrice, Alice Zaslavsky, ha spiegato nel corso di un’intervista al Guardian perché, invece, questa è un’abitudine che andrebbe assolutamente evitata. L’autrice spiega che il modo migliore per conservare la frutta è quello di tenerla a temperatura ambiente, al riparo da fonti di calore dirette.
Il consiglio di non riporre la frutta all’interno del frigorifero proviene da diversi fattori. Uno di questi è sicuramente quello della “contaminazione” della mescolanza olfattiva all’interno dell’elettrodomestico, dovuto alla presenza degli altri vari cibi, i quali sprigionano i relativi odori. Inoltre, aggiunge lo chef, ponendo la frutta al di fuori del frigo si avrà la certezza che i frutti più morbidi non si disidratino e, di conseguenza, si rovinino.
Si tratta chiaramente di un consiglio che non è sempre applicabile e che ha anche delle eccezioni, come ad esempio i frutti rossi. Inoltre, in alcuni regioni, con l’arrivo dell’estate è praticamente impossibile pensare di non riporre praticamente tutto ciò che si compra all’interno del frigorifero. In questi casi il consiglio è quello di riporre la frutta nella parte inferiore del frigorifero in modo da evitare eccessivi sbalzi di temperatura e mantenere la frutta fresca, ma mai fredda.