8,95 metri outdoor; 8,79 indoor.
18,29 metri outdoor; 18,07 indoor.
Sono rispettivamente i record mondiali di salto in lungo e salto triplo maschile.
Record impressionanti, ma che vengono battuti in scioltezza da un altro record conseguito in terra tricolore (per essere più precisi, nel viterbese).
Un record da 22,80 metri – ottenuto da tale Mauro Chiavarino nel 2018.
Di che record si tratta? Si tratta del record di sputo del nocciolo di ciliegia.
La gara si svolge ogni anno a Celleno, borgo da 1359 abitanti nel Viterbese (un borgo considerato tra i più belli d’Italia secondo il tabloid britannico ‘The Telgaph’) a circa un’ora da Roma.
E qui che si svolge il Campionato mondiale dello sputo del nocciolo di ciliegia.
D’altra parte, il paesino è noto per la Festa della Ciliegia, in programma quest’anno a partire da oggi (la festa terminerà il prossimo 12 giugno).
La gara si svolge in un apposito impianto (lo “sputodromo”, con tanto di tifosi sugli spalti) e questa insolita gara – di cui ha scritto per primo leggo.it – è stata “ideata” (sebbene pare sia stata “importata”) da Saverio Senni, professore del Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali dell’Università della Tuscia (Viterbo) residente a Celleno.
Riuscirà quest’anno qualcuno a battere il record del signor Chiavarino?