Quando si parla dei colori lo si fa quasi sempre in termini positivi, esaltando quelle tonalità che contribuiscono al benessere e alla pace interiore. Tuttavia, ci sono anche delle colorazioni che invece possono scatenare l’effetto opposto.
Secondo gli scienziati, infatti, il colore più brutto del mondo è il Pantone 448 C, meglio conosciuto come couché opaco. Si tratta di una tonalità marrone ma palesemente scolorita, che viene spesso etichettata come catrame, sporcizia o addirittura morte. La ricerca è stata condotta da un team di studiosi australiani, che ha sottoposto un campione di mille persone ad un’indagine durata circa tre mesi.
Stando ai risultati, il Pantone 448 C sarebbe anche capace di generare disturbi come nausea e panico. Inoltre, il Pantone 448 C sembra essere in grado di infondere una grande tristezza, pertanto è la tonalità peggiore per dipingere i muri di casa.
La ricerca degli studiosi partiva da una richiesta del governo australiano, ovvero l’individuazione del colore più brutto da poter apporre sui pacchetti di sigarette e disincentivarne quindi l’acquisto. Alla fine, l’intuizione australiana ha fatto scuola, dato che anche altri Paesi hanno deciso di utilizzare il Pantone 448 C sui pacchetti di sigarette. Nel Regno Unito, in Irlanda e in Francia la mossa sta dando i suoi frutti.