In questa occasione parliamo di un tema insolito per il nostro sito, dedicato (come sappiamo) a notizie positive, nostalgie vare, o al limite a notizie curiose.
Parliamo di un tema legato al mondo del betting (ma anche del gambling) e – per essere più precisi – ad un termine tecnico che è possibile leggere qui e lì su forum / siti / chat dedicate al mondo delle scommesse e del gioco d’azzardo (riguardo al quale, vi ricordiamo, di andare sempre coi piedi di piombo: giocate con moderazione!)
Vi sarà capitato di leggere il termine cippino, nel caso di scommesse suggerite et similia: “Puntate un cippino”.
Ma cosa è un cippino? A quanto ammonta?
Ecco, il cippino non rappresenta una cifra fissa e dipende dalla posta in gioco.
Il cippino equivale infatti alla puntata minima consentita al tavolo.
Dipende quindi sempre dal contesto di gioco: nel caso di una scommessa sportiva, quindi, il cippino potrebbe rappresentare la cifra minore che potete / siete disposti a puntare – potrebbe essere semplicemente un euro, ma anche 5 o 10 euro (dipende tutto dalla vostra disponibilità e, soprattutto, dalle policies del bookmaker).