L’estrazione mineraria sulla Luna è lontana ancora alcuni decenni, ma stando a quanto rivelato da un esperto rappresenterà la più grande “rivoluzione economica” della storia.
Il dottor Philip Metzger, scienziato planetario, ha detto che nazioni, aziende e imprenditori presto gareggeranno per essere i primi a creare una base lunare permanente.
D’altronde, la NASA ha appena annunciato che pagherà tra i 15.000 e i 25.000 dollari per dei campioni di roccia della superficie lunare, di peso compreso tra 50 e 500 grammi.
Il dottor Metzger, dell’Università della Florida centrale, ha affermato: “È inevitabile che in questo secolo le nazioni inizieranno a stabilire catene di approvvigionamento minerarie e manifatturiere complete al di fuori del pozzo gravitazionale della Terra”.
“Sarà una gara tra imprenditori, aziende e nazioni – ha aggiunto – Aprirà risorse un miliardo di volte maggiori e sarà una rivoluzione economica più grande di tutte quelle a cui abbiamo assistito finora”.
Il fondatore di SpaceX, Elon Musk, e il capo di Amazon, Jeff Bezos, hanno già iniziato a sviluppare razzi commerciali per portare i turisti sulla Luna.
Gli esperti ritengono che le operazioni minerarie su larga scala in grado di estrarre ghiaccio, metalli delle terre rare e il combustibile nucleare Helium-3 dalla Luna saranno avviate “entro qualche decennio”.