La Ford Aurora II è un’auto d’epoca che ha fatto la sua prima apparizione nel 1957. Era un prototipo di auto sportiva che la Ford aveva creato per partecipare alla 24 Ore di Le Mans. La Ford Aurora II era considerata una delle auto più belle della sua epoca, con un design futuristico e innovativo che catturava l’attenzione di tutti gli appassionati di auto.
Il design dell’auto era stato sviluppato dal designer italiano Giovanni Michelotti, noto per la sua collaborazione con numerose case automobilistiche come BMW, Triumph e Lancia. Il design era ispirato alle auto sportive europee dell’epoca, ma con un tocco di modernità che la rendeva unica nel suo genere. L’auto era dotata di un motore V8 da 4,8 litri, che erogava una potenza di 250 CV. Il motore era abbinato a un cambio manuale a quattro marce. La velocità massima era di circa 240 km/h, il che la rendeva una delle auto più veloci della sua epoca.
La carrozzeria della Ford Aurora II era realizzata in alluminio, con un telaio tubolare in acciaio. Il design della carrozzeria era caratterizzato da linee morbide e armoniose, con una griglia anteriore ampia e un parabrezza avvolgente. I fari anteriori erano a scomparsa, mentre i fanali posteriori erano posizionati sulla coda dell’auto, conferendole un aspetto molto particolare. Era anche dotata di numerosi dettagli innovativi, come il sistema di sospensione a quattro ruote indipendenti e il sistema frenante a disco. Queste caratteristiche rendevano l’auto estremamente maneggevole e facile da guidare, nonostante la potenza del suo motore. Ma una delle particolarità più curiose sono sicuramente i sedili interni “avvolgenti”. I passeggeri posteriori, infatti, si trovavano immersi in soffici divanetti che costituivano i sedili posteriori, mentre il sedile del passeggero anteriore era rivolto verso quest’ultimi, al fine di intrattenere una conversazione migliore durante il viaggio, non c’è dubbio.
Nonostante le sue grandi potenzialità, la Ford Aurora II non ebbe una grande carriera agonistica. La Ford decise infatti di non partecipare alla 24 Ore di Le Mans con la Aurora II, a causa di problemi finanziari e di un cambio di strategia aziendale. La Ford Aurora II rimase quindi un prototipo unico, che non venne mai prodotto in serie. Oggi la Ford Aurora II è considerata un’auto d’epoca molto rara e preziosa, che attira l’attenzione degli appassionati di auto di tutto il mondo. Solo un esemplare della Aurora II è stato prodotto, e attualmente fa parte della collezione privata di un collezionista americano.
Nella piccola città inglese di Chester, situata non lontano da Liverpool, una notte come tante…
I diari di scuola anni 90 rappresentano un vero e proprio amarcord per molti di…
E tu, quanto spesso pensi all'impero romano? La domanda ultimamente sta rimbalzando su tutte le…
Uno studio condotta in Italia ha mostrato un'incredibile correlazione tra avere una relazione extraconiugale e…
Secondo recenti studi scientifici, l'MDMA (la sostanza sintetica comunemente nota come ecstasy) è in grado…
Il leit motiv del "non mettere troppo sale che poi ti sale la pressione" ci…