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Le Guardie Reali britanniche sono famose in tutto il mondo per la loro imperturbabilità durante il servizio. Non di rado, tuttavia, diventano vittime di comportamenti non appropriati da parte di turisti di tutto il mondo che eccedono con i loro comportamenti, tra imitazioni, foto estreme (siamo d’altra parte nell’era del selfie a tutti i costi) e contatti fisici (arrivano a volte persino a toccarle, comportamento considerato proibito dal corpo militare).

L’ultimo episodio di questo tipo è avvenuto all’esterno del Buckingham Palace, dove una turista si è avvicinata improvvisamente a una guardia reale mettendosi in posa per una foto ricordo. Il soldato, tuttavia, non ha gradito l’atteggiamento e ha gridato “Non toccare la Guardia Reale!”, facendo sobbalzare la giovane.

Il breve video che documenta l’episodio (insolito, ma non troppo) è diventato virale sui social network.

Il Ministero della Difesa inglese, interpellato sull’accaduto, non ha potuto confermare esattamente quando l’incidente sia avvenuto, ma un portavoce ha dichiarato al tabolid The Sun: “La Household Division (l’unità militare delle Guardie Reali, ndr) è orgogliosa di proteggere Sua Maestà e onorata che la gente venga da tutto il mondo per assistere al nostro spettacolo cerimoniale. Le corde sono lì per proteggere sia il pubblico che i nostri soldati, si prega di rimanere dietro di esse“.

Guardie reali contro turisti: c’è un vero addestramento

Ma quanto divenuto virale in questi giorni, non è un unicum: i precedenti contro i turisti sono noti.

In virtù della loro imperturbabilità durante il servizio, le guardie reali britanniche sono spesso “vittime” di comportamenti non appropriati da parte di turisti di tutto il mondo e per questo motivo, ogni soldato riceve un addestramento speciale per bloccare gli atteggiamenti eccessivi dei turisti.

Le linee guida prevedono un primo avviso che il militare lancia battendo con forza i piedi al suolo; un secondo che consente alla guardia di urlare contro il disturbatore; infine un terzo, considerato “avvertimento finale”, che in situazioni estreme permette di puntare il fucile contro la persona molesta.

Guardie reali contro turisti: alcuni precedenti

E proprio in tal senso non possiamo ricordare quanto accaduto nel 2015: un soldato è stato costretto a reagire con l’arma in dotazione contro un turista giapponese che, per puro divertimento, aveva iniziato a marciare al fianco del militare arrivando fino al punto di appoggiargli una mano sulla spalla. Un comportamento che ha portato il soldato a puntare l’arma sul turista e a gridargli: “Stai indietro dalla Guardia della Regina”. Nel 2017, un altro episodio ha visto una guardia della regina urlare contro un turista che si era avvicinato troppo a lui mentre posava per una foto vicino al Castello di Windsor.

Nel 2018, quindi, durante l’attesa per entrare nel palazzo reale, una turista vestita di giallo e con gli occhiali da sole era in posa per una foto al lato della fila dei visitatori. Tuttavia, la scena è stata interrotta bruscamente quando un soldato vestito con la classica uniforme rossa e nera ha spinto la donna senza preavviso: anche in quel caso il video divenne virale.

In realtà basta fare un giro del web (e di YouTube) per vedere che comportamenti inappropriati da parte dei turisti ai danni delle guardie reali non sono poi così poco frequenti e anche le testimonianze video sono copiose, come testimoniato dalle diverse compilation create ad hoc (come la seguente)