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Fermarsi a mangiare significa in molti Paesi consumare un pasto rapido prima di rimettersi a lavoro o magari gustarsi un bel film comodamente sul divano. In Italia si dedica più tempo al pranzo e alla cena, dato che l’attenzione degli italiani nei confronti del pasto è molto più ampia: non solo per la voglia di cucinare prelibatezze, ma anche per concedersi il tempo di stare a tavola con i propri colleghi, con gli amici, con i familiari e via dicendo.

Ma a che ora mangiano gli italiani? Ebbene sì, le differenze a tavola tra le varie nazioni sono molte non soltanto dal punto di vista degli ingredienti utilizzati in cucina, ma anche in termini di orari. E non è tutto, perché anche facendo un confronto tra le regioni del Nord e quelle del Sud Italia si nota facilmente come gli orari di pranzo e cena spesso non coincidano (al Meridione si mangia un po’ più tardi, ndr).

Stando ad un’indagine eseguita di recente da Deliveroo, noto servizio di food delivery, gli italiani sono tra i popoli che tendono a mangiare un po’ prima, sia a pranzo che a cena. Le ordinazioni, infatti, oscillano tra le 12 e le 13 a pranzo, mentre quelle per la cena cominciano addirittura alle 18.

In genere l’italiano preferisce pranzare nel lasso di tempo che va dalle 12:30 alle 14, mentre a cena si può anche cominciare alle 19:30 ma difficilmente ci si siede a tavola dopo le 21:30, anche perché, come detto, tra una chiacchierata e l’altra si può rimanere seduti anche due o tre ore.