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E’ accaduto a Lugansk, circa 55 miglia a sud di  Severodonets, da settimane scenario di scontri piuttosto violenti. Un missile scagliato in aria dalle forze armate russe avrebbe fatto un’inversione di 180°, precipitando sul luogo di lancio.

La scena, avvenuta ad Alchevsk, è stata ripresa in un filmato pubblicato il 24 giugno 2022 su Telegram di Inform Napalm, piattaforma di raccolta open source dell’Ucraina. Gli analisti militari ucraini della piattaforma hanno parlato di “un arma segreta che si colpisce da sola”.

L’incidente, accaduto nella notte tra il 23 e il 24 giugno 2022, è stato causato da un missile probabilmente sparato per colpire un aereo dell’aeronautica militare ucraina ha provocato un’esplosione di fiamme. Al momento non sono diffuse informazioni sulle vittime causate dall’impatto, ma sono ritenute molto probabili a causa della deflagrazione e per il fatto che il missile abbia colpito la zona da cui era stato lanciato.

Cosa ha causato questo effetto boomerang del missile? Molto probabilmente protrebbe essere stato un attacco hacker o un disturbo del sistema di comunicazione (detto jamming) che lo avrebbe fatto disorientare rispedendolo al mittente. Tale manovra potrebbe essere stata effettuata da un drone da guerra elettronica dell’esercito ucraino dispiegato in zona, anche se si ritiene un’eventualità poco attendibile.

Stando ad alcuni esperti, il missile potrebbe essere stato declinato direttamente dai sistemi antimissile e di controarea russi presenti nel Donbass, in cui ora ci sono gli scontri più brutali del conflitto in Ucraina.