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Un post su Reddit ha scatenato un dibattito piuttosto esilarante. Un utente si è infatti chiesto se anche gli astronauti che si trovano sulla Stazione Spaziale Internazionale fanno ricorso alla masturbazione. 

Un quesito tutto sommato non banale, dato che effettivamente restare lontani per un certo periodo di tempo dalla propria o dal proprio partner (o comunque dagli altri esseri umani) impedisce di avere rapporti sessuali.

Tuttavia, l’utente ha dubbi sul fatto che lo sperma si trasformi in acqua, come avviene con le urine e le feci. In tal caso, per gli astronauti la masturbazione risulterebbe impossibile.

Sulla masturbazione maschile, le perplessità sono state fugate da un altro utente, che ha confermato di aver chiesto il meccanismo direttamente ad un operatore di controllo missione dell’ESA. A quanto pare, gli astronauti maschi hanno un “calzino dedicato”. 

E per quanto riguarda la masturbazione femminile? Su questo aspetto l’utente non è riuscito ad ottenere risposte, anche se un altro frequentatore di Reddit azzarda un’ipotesi plausibile: “E’ caratterizzato principalmente da sensazioni e non coinvolge così tanti fluidi”.

Sebbene gli astronauti non ne parlino molto spesso, qualcuno di loro si è “scoperto” sull’argomento. E’ il caso dell’ex cosmonauta russo Aleksandr Ivanovic Lavejkin, che ha risposto simpaticamente all’autrice del libro Packing for Mars, Mary Roach: quando quest’ultima gli chiese come gli astronauti facessero sesso in orbita, la risposta di Lavejkin fu immediata: “Direi, a mano!”.