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Never Give Up e il brutto anatroccolo in salsa postmoderna: la storia d’amore tra lo YouTuber “brutto” e la sua commentatrice

Diadmin

Mar 9, 2025

Un video su YouTube, un commento sincero e una storia d’amore inaspettata che ha commosso milioni di persone.

Siamo o non siamo HappyChannel? Non possiamo quindi non proporvi una delle storie più carine che potrete mai sentire sul web (legate al web).

È la storia di un amore nato grazie ad internet (e questo non è poi così raro), grazie a YouTube (e questo è un po’ più raro) e tra un ragazzo che si riteneva brutto e una ragazza – assolutamente good looking – che lo ha conosciuto grazie ai suoi video, trovandolo “carino” (e questo è uno schiaffo in facci ai profeti del concetto di red pill). Ma andiamo con ordine.

Facciamo un salto indietro di sette anni (era il gennaio del 2018) quando un giovane carica sul proprio canale YouTube un video intitolato “Being Ugly: My Experience”, in cui raccontava la sua esperienza con l’essere considerato non attraente. Il video, complice questa storia d’amore che ci apprestiamo a narrarvi, ha raggiunto quasi 27 milioni di visualizzazioni, e vedeva lo YouTuber in questione – Never Give Up il nome del canale, nome quantomai profetico – raccontare come si sentisse escluso dal mondo degli incontri tradizionali.

D’altra parte anche la descrizione del video era abbastanza chiara: “The reason i make this video/Channel is cause i feel sad over not finding any genuine channels of unattractive people creating content that i could relate to” (“Il motivo per cui ho creato questo video/canale è perché mi sento triste nel non trovare canali genuini di persone non attraenti che creano contenuti in cui posso identificarmi”)

Tra i tanti commenti ricevuti, ne spiccava uno in particolare (ancora presente nella sezione commenti): quello di una ragazza che gli scriveva di trovarlo carino, a testimonianza che non è bello ciò che è bello (ma che bello che bello che bello).

Un semplice commento ha dato il via a qualcosa di inaspettato: i due hanno iniziato a parlare, si sono conosciuti di persona e, nel tempo, si sono innamorati.

Oggi è arrivato i lieto fine, come nelle più belle favole: i due si sono sposati.

In un recente video, lui (che ha raggiunto una certa fama, con oltre 400k iscritti al canale nonostante i non troppi aggiornamenti) ha raccontato la loro incredibile storia, lasciando il web senza parole (per modo di dire, in realtà i commenti sono copiosi, as usual – e c’è anche quello del canale ufficiale di YouTube “congratulations!! so happy for the two of you”).

Come accennato, il ragazzo si ritrova oggi – oltre ad una moglie – un canale YouTube di successo, con pochi video pubblicati ma milioni di visualizzazioni. I suoi contenuti sono semplici, quotidiani e forse anche per questa ragione hanno conquistato un vasto pubblico.

La sua storia ha emozionato tantissime persone, alimentando la speranza che, indipendentemente dall’aspetto fisico, ci sia qualcuno destinato a ognuno di noi.

Beccate questa, redpillati.

Chi sono i Redpillati?

Il termine “Redpillato” si riferisce a chi abbraccia una visione delle dinamiche sociali e relazionali influenzata dalla teoria RedPill. Secondo questa visione, il valore LMS (dall’inglese look, money, status – attrattività, soldi, status) è considerato il fattore principale che determina il successo sessuale di un uomo. La teoria sostiene che uomini e donne abbiano differenze biologiche che portano a diversi criteri di selezione sessuale. Di conseguenza, secondo chi adotta questa teoria, le donne avrebbero vantaggi notevoli nel panorama relazionale rispetto agli uomini.

Il concetto di “Redpillato” trova le sue origini nel celebre film Matrix, in cui il protagonista, prendendo una pillola rossa, scopre la verità nascosta sulla realtà che lo circonda. La “pillola rossa” è dunque simbolo di una consapevolezza profonda, una rivelazione che cambia la percezione della realtà.

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