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Può esistere una località in cui vi abitano solo 20 persone? Ebbene la risposta è si e questa cittadina vanta uno dei primati più strani che esistano: essere la città più piccola del mondo.

Si tratta di una cittadina risalente al Medioevo, tanto che il suo stile lo ricorda ancora tutt’oggi, con splendide mura e torri che troneggiano intorno ai pochi metri quadri di terreno. Infatti, il territorio di questa cittadina è di soli 100 metri per 30 e al suo interno vivono ad oggi 20 persone. Esistono molte città “piccole” nel mondo. Basti pensare a Città del Vaticano o a New Amsterdam in Guyana giusto per fare qualche esempio, ma restano comunque città più popolose di questa.

La città in questione si trova in Croazia e si chiama Hum, o se volete italianizzarlo “Colmo”, ed è la città che ha vinto il Guinnes dei Primati per essere la città più piccola del mondo. Fa parte del comune di Pinguente e si trova esattamente nel territorio istriano. La città vanta una storia antichissima, addirittura risalente al IX secolo, con il Castello di Hum come attrazione principale. Fatto erigere da Ulrico I, il luogo è ancora conservato in condizioni ottimali nonostanti i lunghi secoli che lo separano dal nostro oggi.

All’ingresso della città, a cui si accede attraverso una grande porta in bronzo, vi è una scritta che recita: “Vieni a visitare questa città piccola, qui la pietra dura irradia calore!“. I turisti sono attratti soprattutto dalla possibilità di percorrere un sentiero, chiamato “Viale dei Glagoliti”, in cui è possibile venire a contatto con la natura istriana in questi 7 chilometri di cammino. Un’altra peculiarità di questa cittadina è la grappa. Chiamata Biska, la sua ricetta ga radici antichissime che si tramandano di generazione in generazione gli artigiani della locanda Humska Konoba, che è anche l’unico ristorante della città.

Molte altre piccole perle sono nascoste all’interno di questa minuscola cittadina che, essendo in una posizione favorevole anche a livello climatico oltre che di distanza con l’Italia, potrebbe essere la prossima meta di un viaggio un po’ più particolare del solito.