Happy Channel

Siamo nel 1980, Castellano e Pipolo (al secolo Franco Castellano e Giuseppe Moccia, padre di Federico – autore di Tre metri sopra il cielo) sono nel pieno del loro sodalizio artistico (che terminerà nei ’90 con la regia di Ci hai rotto papà e la sceneggiatura di Cucciolo, che arriva dopo quella bomba che è Panarea).

Decidono di realizzare un’opera fantastica alla Marry Poppins scrivendo e girando Mia moglie è una strega che, nonostante il titolo, non è un remake di Ho sposato una strega (film del 1952 di René Clair).

La storia parla della vicenda della strega Finnicella (interpretata da Eleonora Giorgi), condannata al rogo nel 1656 dal cardinale Emilio Altieri (interpretato da Renato Pozzetto) e ritornata in vita 300 anni dopo per vendicarsi con la discendenza del cardinale, con un omonimo Emilio Altieri (sempre Pozzetto).

Non vi spoileriamo niente anche perché in coda potete vedere il film completo, se ne avete voglia.

Mia moglie è una strega, curiosità e la storia vera di Finnicella

Costato circa 800 milioni di lire, il film ha incassato oltre un miliardo e 835 milioni, settimo film a livello di incassi del 1980.

Girato a Roma, alcune delle location del film sono Castel Sant’Angelo (per le prime scene che vedono protagonisti il cardinal Altieri e Finnicella), l’ambasciata del Brasile in piazza Navona, piazza di Spagna, corso del Rinascimento e il Villino Crespi (rispettivamente per gli esterni e gli interni dell’ufficio del moderno Emilio ALtieri), il carcere San Michele (dove viene imprigionato Emilio che – questo sì ve lo spoileriamo – ovviamente uscirà dalla prigione e ci saràà un happy ending. Siamo pur sempre happychannel.it).

Da segnalare che la storia di Finnicella è una storia vera e che Finnicella è tra le prime donne ad essere arse vive (se non la prima) nella cosiddetta caccia alle streghe.

Ma ci sono alcune imprecisioni nella “ricostruzione storica” di Castellano e Pipolo: Finnicella fu bruciato sul rogo in piazza del Campidoglio e non a Campo de’ Fiori (dove fu arso Giordano Bruno) e fu condannata il 28 giugno del 1424 (altre fonti parlano dell’8 luglio 1426) e sicuramente non nel ‘600 (quando fu ucciso sul rogo Giordano Bruno).

Nel cast del film c’è Jimmy Il Fenomeno, attore caratterista culto, nei panni di un cameriere.

Di seguito, per chi volesse, il film completo (come spesso in questi casi di film old school disponibile su YouTube)