Le bollette sono sempre più alte e sono in molti a riflettere sull’opportunità di avere un frigorifero più piccolo che consumi di meno. Tuttavia, un frigo di dimensioni inferiori impedisce di poter conservare al suo interno una grande quantità di cibi. Per questo è bene sapere quali cibi vanno assolutamente tenuti in frigorifero e quali invece possiamo tranquillamente conservare fuori.
La nutrizionista Kate Llewellyn-Waters spiega infatti che kiwi, mango, limone, lime, pesche, mele, pere, anguria, patate, peperoni, pomodori, arance, cetrioli, peperoni, prugne e aglio sono alimenti da non mettere mai in frigo, dato che il freddo può alterarne il sapore e l’aspetto. Stesso discorso per le patate e le zucchine: meglio conservarle in un luogo fresco e buio. Anche le banane non sono adatte ad un ambiente freddo, pertanto è meglio lasciarle fuori.
Il pane può essere conservato in frigo, ma è meglio affettarlo; al contrario, caffè e olio d’oliva non sono da mettere in frigorifero.
Ci sono poi alcuni alimenti che bisogna assolutamente tenere in frigo. Frutti di bosco, more, mirtilli, lamponi e fragole, ad esempio, ma anche albicocche, ciliegie, fichi, uva, broccoli, cavoli, cavolfiori, sedano, fagiolini, funghi e spinaci. Meglio refrigerare anche gli asparagi, le lattughe, le carote e le rape. Ovviamente la carne va refrigerata, così come il pesce e i latticini: il formaggio è più saporito a temperatura ambiente, ma per conservarlo meglio è consigliabile tenerlo in frigo.
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