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Tra i pacchi dell’e-commerce degli aeroporti possono spuntare oggetti che suscitano un certo interesse pubblico, ma di certo nessuno poteva aspettarsi di trovare ciò che è invece emerso all’aeroporto di Orio al Serio.

I funzionari della dogana dello scalo bergamasco hanno infatti rinvenuto un autentico guscio di uovo fossile di dinosauro, incastonato in un sedimento roccioso.

Come riportato anche dall’ANSA e dal TgCom24, il guscio di uovo era proveniente dalla Malesia ma la sua origine sembra essere cinese.

Il reperto era accompagnato da un certificato di origine con autenticità che è stata subito messa in dubbio. Le indagini successive hanno permesso di scoprire che l’ente che aveva rilasciato la presunta autenticità era infatti inesistente.

A quel punto, i funzionari della dogana hanno ritenuto opportuno avvisare subito la Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia. Giunti sul posto, gli esperti hanno visionato il reperto, qualificandolo come uovo fossile di Shunosaurus, un sauropode del Cretaceo inferiore, originario della Cina.

E’ stato poi precisato che l’uovo fossile di dinosauro è giunto all’aeroporto di Orio al Serio senza l’idonea certificazione a seguito di rinuncia della spedizione da parte del destinatario.

Il reperto è stato messo in stato di abbandono. Il Patrimonio dello Stato ha provveduto ad acquisirlo in previsione di una futura esposizione.