Gli adolescenti italiani stanno rivoluzionando il loro rapporto con la sessualità, prediligendo sempre più il sesso virtuale rispetto a quello reale. Secondo un recente studio condotto da ‘Laboratorio Adolescenza’ e dall’Istituto di ricerca Iard, con il supporto operativo di Mediatyche Srl, il 10% delle ragazze e il 20% dei ragazzi tra i 13 e i 19 anni frequentano OnlyFans, una piattaforma nota per i suoi contenuti espliciti.
Questa tendenza ha sorpreso molti osservatori, evidenziando un cambiamento significativo rispetto alle abitudini delle generazioni precedenti. L’indagine, che ha coinvolto un campione rappresentativo di 3.427 studenti, rivela che mentre i ragazzi sono principalmente spettatori, le ragazze assumono un ruolo attivo, producendo e pubblicando contenuti spinti.
Questo fenomeno non si limita solo a OnlyFans. I siti pornografici sono frequentati dal 64,3% dei ragazzi e dal 42,8% delle ragazze, un comportamento che rispecchia quello degli adulti, secondo gli autori dello studio. Questo accesso massiccio a contenuti pornografici, nonostante i limiti legali per i minorenni, solleva preoccupazioni significative.
Non è solo il porno a interessare i giovani. I siti che trattano di salute sono altrettanto popolari, visitati dal 56,3% delle ragazze e dal 43,7% dei ragazzi. Questa attenzione alla salute potrebbe sembrare positiva, ma il fatto che i ragazzi si rivolgano anche ai siti di gioco d’azzardo online (frequentati dal 20% dei ragazzi e dal 7% delle ragazze) indica una certa inclinazione verso comportamenti rischiosi.
La presenza dei giovani sui social media riflette ulteriormente questa tendenza alla virtualizzazione della vita. Instagram e TikTok dominano le preferenze degli adolescenti italiani, seguiti da YouTube e Pinterest. Sorprendentemente, Facebook è quasi sparito dalle loro abitudini online. Una caratteristica notevole è l’alta partecipazione attiva: l’86% delle ragazze e il 76% dei ragazzi postano regolarmente reel e altri contenuti, suggerendo una confidenza crescente con la propria immagine e un desiderio di visibilità.
Il crescente interesse per il sesso online rispetto a quello reale tra i giovani solleva diverse domande. Da un lato, potrebbe rappresentare un modo per esplorare la sessualità in modo sicuro e controllato. Dall’altro, l’esposizione precoce e massiccia a contenuti espliciti potrebbe influenzare negativamente la loro percezione delle relazioni e della sessualità.
Gli esperti sottolineano la necessità di un’educazione sessuale adeguata che possa guidare i giovani nella comprensione delle loro scelte e delle loro implicazioni. Il fenomeno di OnlyFans e la presenza massiccia sui siti pornografici e di gambling mostrano chiaramente che i giovani stanno cercando risposte e stimoli online, spesso senza la guida necessaria per discernere i pericoli e le opportunità di queste esperienze.
L’insalata caprese è uno dei piatti più rappresentativi e apprezzati dell'estate italiana. Caratterizzata dalla sua…
È una diatriba nota in tutto il Paese, e non solo nella Sicilia da cui…
Karen Sparrow, una donna di 38 anni con una carriera come analista di dati e…
In un gesto che affonda le sue radici nella nostra quotidianità, lo scrocchiare delle dita…
In un curioso paradosso sanitario, in Italia il bidet non è solo un optional di…
Keanu Reeves è sicuramente uno dei volti più amati e riconoscibili del cinema mondiale, protagonista…